Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura,
ché la diritta via era smarrita.
Abbiamo
visto come l’Islanda (TVLE) venga indicata da Dante in Purgatorio XXXIII.
Se
Dante vuole segnalare un punto preciso all’interno dell’isola devono seguire altre informazioni per
indicare la via da seguire...
Purgatorio
XXVII
64 Dritta
salia
la via
per entro 'l sasso
verso tal parte ch'io toglieva i raggi
dinanzi a me del sol ch'era già basso.
verso tal parte ch'io toglieva i raggi
dinanzi a me del sol ch'era già basso.
In Islanda sin da
prima dell’anno 1000 esiste un'unica antica via, la Kjölur route, che da Sud sale all’interno dell’isola prima verso
Nord Est e poi a Nord.
A
Dante basta evidenziare un unico numero per portarci alla corretta latitudine
lungo quella antica via.
64° Dritta salia la via per entro 'l sasso 65°
Sembra
che la diritta via conduca
all’interno dell’isola tra i 64° N ed i 65° N.
E’ ancora una indicazione troppo vaga, 1° di latitudine sono quasi 111,5 Km.
64° Dritta salia la via per entro 'l sasso 65°
E’ ancora una indicazione troppo vaga, 1° di latitudine sono quasi 111,5 Km.
La
parola chiave per arrivare al punto all’interno dell’isola è ENTRO.
Anche
in questo caso ci troviamo con l’indicazione di un tratto troppo lungo.
Due sillabe delle undici che compongono il verso: 2/11 di 111,5 km, più di 20 Km.
Si tratta quindi di individuare la lettera chiave tra quelle che compongono la parola ENTRO.
Due sillabe delle undici che compongono il verso: 2/11 di 111,5 km, più di 20 Km.
Si tratta quindi di individuare la lettera chiave tra quelle che compongono la parola ENTRO.
Basta
leggere il verso precedente per notare l'allitterazione della lettera N.
«Lo sol sen va», soggiunse, «e vien la sera;
non v'arrestate, ma studiate il passo,
63 mentre che l'occidente non si annera».
N è quindi la lettera chiave della parola ENTRO.
64° Drit - ta – sa - lia - la - via - per - eN – tro 'l - sas - so 65°
La lettera N si trova nella seconda metà della settima sillaba, quindi tra 7,5 e 8 sillabe.
7,75
sillabe su 11 sillabe del verso 64.
64°
+ 7,75 / 11 x 60 = 64° 42,2727’ N = 64° 42’ + 0,2727 x 60 = 64° 42’ 16,36’’ N
A
questa latitudine lungo la Kjölur route
si trova il fiume Jökulfall (il fiume Lete della Commedia) che Dante descrive dall’inizio del canto seguente, Purgarorio
XXVIII: dal punto di ingresso nella divina foresta al punto di incontro con
Matelda, poi lungo la riva del fiume sino al punto di incontro con Beatrice
ed infine sino alla fonte, la cascata di Gýgjarfoss alla confluenza con il fiume Blákvísl (il fiume Eunoè della Commedia).
Lungo
questo tratto del fiume Jökulfall verrà poi segnalata la posizione dell’anfiteatro naturale
corrispondente all’anfiteatro della Candida Rosa dei Beati con il trono dove
siede Beatrice.
L'anfiteatro risulta così configurato:
Il trono di Beatrice ha trovato una conferma matematica.
Le distanze da quattro punti di riferimento concordano con quanto indicato nella Divina Commedia:
Come unità di misura Dante utilizza il cubito romano pari a 44,46 cm e il la lunghezza del secondo di longitudine calcolato nel punto di incontro con Matelda: 1'' = 13,25 m
Giancarlo Gianazza
L'anfiteatro risulta così configurato:
- Trono di Beatrice ad Ovest
- Volto della Sindone ad Est
- Guerriero (Elmo) e Leone a Nord
- Aquila a Sud
Il trono di Beatrice ha trovato una conferma matematica.
Le distanze da quattro punti di riferimento concordano con quanto indicato nella Divina Commedia:
- 46'' N dal punto di incontro con Matelda
- 3'' N dalla coda del pesce
- 100 cubiti romani dall'occhio dell'aquila
- 4389 cubiti romani dalla pietra che divide i due fiumi alla cascata
- 36'' N e 142,81'' W dalla pietra che divide i due fiumi alla cascata
Come unità di misura Dante utilizza il cubito romano pari a 44,46 cm e il la lunghezza del secondo di longitudine calcolato nel punto di incontro con Matelda: 1'' = 13,25 m
Giancarlo Gianazza